Il termine sostenibilità ed i suoi derivati lessicali sono oramai diventati di largo impiego sia in ambito tecnico-scientifico che nel linguaggio comune. Purtroppo però tale largo uso si fonda spesso su grandi approssimazioni concettuali, e soprattutto non tiene in debito conto l’ampio spettro delle implicazioni teoriche retrostanti e i contesti appli-cativi conseguenti. Paradossalmente ciò accade anche nelle discipline che si occupano delle trasformazioni urbane e territoriali; in quelle discipline cioè in cui il rapporto tra operato dell’uomo e ambiente naturale assume connotazioni stingenti e rilevanti, ed ora particolarmente critiche, che più necessiterebbero dell’applicazione di fondamenti rigo-rosi nell’interpretazione della sostenibilità.
Frutto della ricerca, selezione e interpretazione delle fonti documentarie, degli studi e delle sperimentazioni, il presente testo intende proporre un sintetico, ma sistematico, quadro critico dei riferimenti e dei concetti di base sulla sostenibilità legata al territorio ed agli insediamenti.